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     Vacanza a Ischia

Ischia folklore e tradizione

Ischia, l'isola delle terme e del turismo per eccellenza, era fino agli anni 50' un'isola di contadini e marinai molto credenti e rispettosi delle tradizioni popolari.

Fortunatamente l'avvento del turismo non ha cancellato l'amore degli Ischitani per la Tradizione che si evince attraverso le feste patronali e popolari che si tengono con cadenza regolare ogni anno.

L'isola d'Ischia divisa in 6 comuni e tante piccole frazioni vanta oltre 100 chiese con santi venerati. Sant’Anna, San Vito, San Giovan Giuseppe, Santa Restituta, sono solo alcuni dei Santi a cui le contrade, ed in particolari occasioni l’intera isola, dedicano festeggiamenti che durano in media dai tre ai cinque giorni.

In occasione delle festività le chiese e le strade vengono adornate con fiori e luminarie e non mancano i venditori ambulanti con souvenir e tante leccornie che contribuiscono a dare un'aria di festa e una particolare allegria molto coinvolgente.

Particolarmente suggestivi sono I fuochi pirotecnici, un vero e proprio spettacolo per gli amanti del genere. Grazie alla sempre costante rivalità tra le varie contrade e comuni vere e proprie gare si ripetono ogni anno per l’aggiudicazione del titolo di festa con i fuochi d'artificio più belli dell’anno.

Le antiche tradizioni dell’isola d’Ischia sono fortemente rappresentate anche nelle principali festività dell’anno come la Santa Pasqua con "la Corsa dell'angelo" e "la Via Crucis" ed il Santo Natale con “Il mercato del Pesce alla Vigilia di Natale”.


Di seguito un elenco delle Feste religioso-culturali dell'isola d'Ischia in ordine cronologico:


Festa di Santa Restituta dal 08/05 al 18/05
Comune di Lacco Ameno

La festa di Santa Restituta si celebra anche nell’isola d’Ischia, di cui è compatrona, in particolare nel comune di Lacco Ameno, di cui è patrona: qui il suo nome viene ricordato il 17 di maggio con undici giorni di solenni festeggiamenti.

Il santuario a lei dedicato, basilica pontificia, è edificato sopra un'antica basilica paleocristiana; in esso sono custodite due statue lignee della santa: un busto policromo del 1711 ed una scultura dorata del XVI secolo; quest'ultima si trova nella cappella laterale, dove sono custodite reliquie della santa.

Le strade cittadine vengono arricchite di stupende luminarie, bancarelle, giostre per i più piccoli e ricchissimi e affascinanti sono i i fuochi d'artificio.

Moltissime gli studiosi e i turisti che partecipano alla manifestazione che è un evento storico-culturale che si rinnova ogni anno, ricco di storia millenaria che si intreccia con la leggenda ed affascina, avvince lo spirito umano.

Interessante è la rappresentazione del martirio e dell'approdo di Santa Restituta nella baia di San Montano, effettuata il 16 di ogni anno.

La Statua lignea della Santa, viene portata in processione, per terra e per mare,  riccamente abbigliata e dipinta in modo vario, adornata con i tanti oggetti preziosi che le sono stati offerti per ringraziare l'avvenuto miracolo

La leggenda narra che nell'anno 284 la giovane Restituta viene flagellata crudelmente in Africa, posta su una barca carica di stoppa e lasciata bruciare.

La nave dei carnefici prende il largo rimorchiando la vecchia barca, priva di remi e di vele su cui giace il corpo martoriato di Restituta.
Viene appiccato il fuoco, ma le fiamme risparmiano il corpo della giovane.
Appare l'angelo del Signore e le sue ali sospingono la barca verso la Baia di San Montano.

La matrona Lucina, svegliata dall'Angelo, si portò sul luogo e si stupì davanti ad un così straordinario spettacolo. Tornata in paese chiama a raccolta il popolo.
Per i clivi si diffonde un nuovo profumo: sulla sabbia è fiorito il giglio di Santa Restituta.

Il 17 Maggio, la Santa è portata per mare con un traghetto; parte dal pontile di Lacco Ameno in direzione Punta Caruso. Allo sbarco è accolta da fuochi pirotecnici, da fedeli e partecipanti di tutta l’isola e dai sacerdoti.

Il 18 Maggio, la Santa è portata in processione per le strade cittadine.
A mezzanotte il cielo si illumina dai ricchissimi fuochi pirotecnici che concludono i festeggiamenti per la Santa.

Durante le sere di festa la musica, di bande musicali e cantanti, echeggia nella piazza antistante la chiesa; ed è fantastico passeggiare nel corso sotto le coloratissime luminarie e tra le numerosissime persone che partecipano alla festa.

   

Ischia Festa di Santa Restituta

Ischia chiesa di Santa Restituta

Ischia Festa di Santa Restituta

Ischia Festa di Santa Restituta

Ischia Festa di Santa Restituta

Ischia Festa di Santa Restituta

Ischia Festa di Santa Restituta


Festa di San Vito dal 14/06 al 17/06
Comune di Forio


San Vito è il Santo patrono del Comune di Forio. La Sua statua si trova nell'omonima chiesa sita sulla strada principale del comune.

La festa si svolge come evento religioso con processioni religiose via terra e via mare e come evento culturale con la tipica fiera di bancarelle lungo la marina del comune nonché con concerti di musica in piazza.

I festeggiamenti si hanno dal 14 al 17 di Giugno.
Il 14 di Giugno si celebrano le messe, in serata, nel piazzale di San Vito vi si ha la rappresentazione storica tradizionale della vita del patrono e del suo legame col comune.

Il 15 di Giugno, giorno di San Vito, si celebrano messe, ed in mattinata una banda musicale gira per le strade cittadine.
Nel pomeriggio la statua è portata in processione per le strade di Forio e sul porto verso le ore 18.00 un primo spettacolo di fuochi pirotecnici.

Il 16 nel pomeriggio, il Santo è portato in processione via mare con la commemorazione dei caduti con la partecipazione dell’A.N.M.I. e dell’associazione pescatori “San Vito” di Forio.

Al rientro benedizione eucaristica e successivamente in piazza municipio un nuovo concerto.

La conclusione dei festeggiamenti è caratterizzata da una famosa ed attesa esibizione di spettacolari fuochi pirotecnici, che ha inizio alle ore 00.30 circa.

Nei giorni di festa il paese è visitato da migliaia di turisti e concittadini che attraversano incuriositi le strade illuminate ed i caratteristici mercatini di bancarelle.

  Forio Festa San Vito

Forio Festa San Vito

Forio Festa San Vito

Forio Festa San Vito


Festa di Sant’Anna il 26/07
Comune di Ischia

   

La tradizione vuole che il 26 luglio, giorno della festa della Patrona delle partorienti, Sant’Anna, le puerpere andassero in processione fin sotto la chiesetta, posta sul lato ovest della baia del Castello, proprio di fronte al sorgere del sole, sotto la mole della Torre.

La processione si snodava per mare ed il corteo era fatto per lo più da barche dei pescatori che, per la particolare occasione addobbavano lo scafo con frasche e ghirlande di fiori, palloncini e lampare.
Questo nel secolo scorso e probabilmente anche prima.

Intorno agli anni trenta un gruppo di amici nell'osservare le lunghe schiere di pescatori che con i loro gozzi, stracolmi di familiari e di fumanti teglie di conigli e parmigiane di melanzane, si avviavano verso la chiesetta di S. Anna, pensò ad un premio per il gozzo più bello.

In seguito non si sfilava più con i gozzi ma con vere e proprie zattere.
La gente partecipava con entusiasmo e dopo varie peripezie burocratiche ed impedimenti imposti del regime, finalmente nacque la Sagra agli Scogli di Sant'Anna, che nella sua vita fu interrotta per un solo anno, nel 43, per la guerra in corso.

La Sagra è andata avanti negli anni raccogliendo un pubblico sempre più numeroso fino ad avere oltre trentamila persone assiepate ovunque, a terra, sugli scogli, a mare, dai balconi, dalle abitazioni sparse sulle colline intorno.

Un successo crescente dovuto alla bravura di numerosi costruttori ed artisti che si sono succeduti

Da allora la festa a mare degli scogli di Sant’Anna ha un fascino tutto suo, è una manifestazione che non ha eguali al mondo, perché si avvale di uno scenario che da solo varrebbe la pena di vivere sempre.

La Festa si svolge con la sfilata dei Carri-barca dei vari comuni dell'isola d'Ischia, Procida e Capri a cui fa seguito la premiazione per Carro più bello
Non mancano intrattenimenti musicali e la presenza di personaggi dello spettacolo.

A conclusione dell'evento si inscena l'incendio del Castello Aragonese e della Torre di Guevara che vuole ricordare i molti attacchi saraceni subiti dall'isola d'Ischia e si vivono fuochi pirotecnici dal mare.

Per saperne di più sull'Associazione
http://www.festadisantanna.it/

   

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna

Ischia Festa di Sant'Anna


Festa di Sant’Alessandro e sfilata dei costumi d’epoca il 26/08
Comune di Ischia

Nel 1981 nasce ad Ischia, come associazione culturale, la Pro-loco.

Ogni anno, il 26 Agosto, in occasione della festività del vescovo Sant' Alessandro, organizza l'omonima sfilata dei costumi storici con la partecipazione di oltre duecento figuranti, che, partendo dal Castello Aragonese al tramonto, accompagnata dagli sbandieratori,  attraversa il corso principale del Comune di Ischia per terminare alla Chiesetta di Sant'Alessandro dove si celebra la messa.

E' una rappresentazione in ricchissimi costumi d’epoca di tutta la storia dell’Isola, dalla dominazione greca, fino all’unità d’Italia, passando attraverso le influenze di stile impresse da vari conquistatori anche stranieri che l’hanno abitata.

Aprono il corteo i colonizzatori greci, che nell'ottavo secolo a.C. fondarono a Ischia la città di Pithecusa. Segue la Corte rinascimentale del Castello, incentrata sulle celebri figure di Vittoria Colonna e Ferrante D'Avalos.

Si passa al periodo borbonico, con Carlo III e Ferdinando IV, poi a quello francese di Gioacchino Murat, per finire con Ferdinando II di Borbone ultimo re di Napoli.

La sfilata si chiude con la rappresentazione dei costumi tipici ischitani delle varie epoche e dei vari ceti sociali. I figuranti rappresentano le tradizionali attività degli ischitani con la suddivisione dei centri abitati in casali e borghi marinari.

Sono rappresentati: contadini dediti alla produzione del vino; donne che portano i vini più pregiati; marinai, che trasportano nelle tradizionali ceste, i genuini frutti del mare; bambini con ceste stracariche di primizie.
Al termine della messa nel piccolo borgo si organizza una festa con musica e vengono offerte bevande e bruschette.

   

Festa di Sant'Alessandro Ischia

Festa di Sant'Alessandro Ischia

Festa di Sant'Alessandro Ischia


Festa di San Giovan Giuseppe della Croce
(Carlo Gaetano Calosirto) dal 04/09 al 08/09
Comune di Ischia

Carlo Gaetano Calosirto nacque a Ischia nel 1654. A 15 anni entrò come Giovan Giuseppe della Croce tra i Francescani scalzi della riforma di San Pietro d'Alcantara, detti anche alcantarini, nel convento napoletano di Santa Lucia al Monte, dove condusse vita ascetica.

Insieme a 11 frati fu mandato, poi, nel santuario di Santa Maria Occorrevole di Piedimonte d'Alife, dove fece costruire un convento.
Fu contemporaneamente a Napoli come maestro dei novizi e a Piedimonte come padre guardiano.

Quando agli inizi del Settecento ramo spagnolo e italiano dell'ordine si divisero (fino al 1722), lui guidò il secondo come ministro generale.
Morì nel 1734 nel convento di Santa Lucia al Monte.

Fu canonizzato nel 1839 con Alfonso Maria de'Liguori e Francesco de Geronimo, dei quali era stato consigliere. Le sue spoglie riposavano Il vescovo di Ischia, Monsignor Filippo Strofaldi, ha ottenuto che le spoglie del santo venissero trasferite da Santa Lucia al Monte in Napoli al convento francescano dell’isola, fra la sua originaria gente, che da sempre l’ha venerato e amato come suo carissimo e grande figlio.

Nel calendario ecclesiastico il Santo è onorato il 5 Marzo, mentre i festeggiamenti nel Borgo di Ischia Ponte, sono svolti la prima domenica di settembre per la durata di quattro giorni.

In questi giorni di festa, le reliquie del santo sono portate in processione per le strade cittadine e per mare alla quale partecipano anche le imbarcazioni dei pescatori.

I festeggiamenti si concludono con uno spettacolo di fuochi pirotecnici

 

San Giovan Giuseppe della Croce Ischia

Festa di San Giovan Giuseppe della Croce Ischia

Festa di San Giovan Giuseppe della Croce Ischia

Festa di San Giovan Giuseppe della Croce Ischia


 
     

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